Dopo aver completato gli studi in scenografia e costume, ho fatto un’incredibile svolta. Ho deciso di tuffarmi nel mondo della moda, perché semplicemente non riuscivo a trovare abiti che soddisfacessero i miei gusti.
Mentre studiavo come stilista, ho scoperto la mia vera passione: creare abiti d’alta moda. A 27 anni, dopo tanta gavetta ed esperienze in vari atelier, incoraggiata da mio marito e sostenuta dai miei genitori, ho aperto il mio atelier di abiti da sposa. All’inizio, erano solo 20 vestiti e molte incertezze.
Ho fatto tutto da sola, affiancata solo da mio marito, fotografo di moda. Ho gestito la vendita, le prove, le riparazioni, il marketing, la pubblicità e molto altro. Era un vero tour de force… Passavo giornate di 15 ore in atelier e spesso il lavoro mi seguiva a casa..
Oltre alle mie creazioni, di cui mi occupavo interamente, ho iniziato a collaborare con grandi firme cercando di dare sempre alle mie spose la migliore selezione di abiti possibile, sia per il design sia per la qualità dei tessuti e delle lavorazioni.
Volevo che le spose St. Claire avessero qualcosa in più e che si distinguessero dalle altre per gusto ed eleganza.
in breve tempo l’atelier è diventato un punto di riferimento per le spose, non solo nella nostra zona, ma anche oltre i confini.
Ma non mi aspettavo che succedesse così velocemente. Ero felice, ma anche l’ansia di non deludere era sempre presente
Arrivata a gestire da sola 65 spose mi sono sentita sopraffatta e ho capito che avevo bisogno di aiuto.
Così ho assunto la mia prima sarta. Questo è stato un momento cruciale, perché ho realizzato che il team è il vero cuore di un’azienda.


